#Valore Acqua per l’Italia: Al via il tavolo di lavoro 2023/2024

11 Maggio 2023

Presenti e operativi al primo incontro 2023/24 della Community #Valore Acqua di The European House of Ambrosetti, una rete di 38 partner della filiera estesa dell’acqua giunta al 5° anno di lavoro.

Nel corso della riunione si sono condivisi scenari, strategie e policy per la filiera dell’acqua in Italia e l’ottimizzazione del suo sviluppo. Una filiera che conta più di 20 miliardi di Euro di fatturato, più di 300 mila occupati, 200 mila km di rete idrica coperta e 3.500 miliardi di euro di asset gestiti.

Il contributo di Maddalena

Riscontriamo un’evidente crescita della domanda di contatori acqua sul mercato Italiano, che finalmente si allinea ai numeri di mercati come quello Spagnolo, anche se ancora è lontano da Francia e Germania, per numero di pezzi prodotti.

Tale crescita, principalmente nel settore Utility, è dovuta alla sostituzione dei vecchi contatori, come previsto dal DM 93/17, e ai fondi del PNNR per il monitoraggio e la riduzione delle perdite idriche. Un aspetto positivo è l’incremento della richiesta di contatori acqua intelligenti, che nel 2022 hanno superato il 75% della quota di mercato, posizionando l’Italia tra i leader europei per gli investimenti.

Tuttavia, sembra che tale accelerazione sia attribuibile più alle agevolazioni normative legate all’estensione del periodo per la sostituzione dei contatori, che alla reale volontà dei gestori di impiegare e utilizzare gli smart meter. Inoltre, c’è il rischio di trovarsi impreparati nel fronteggiare il salto tecnologico necessario su questo complesso verticale. Sarebbe opportuno imparare dall’esperienza già acquisita dalle Utility nel settore del gas negli anni passati, che ha visto sostituzioni massive e un roll-out degli smart meter.

Sarebbe uno spreco utilizzare in modo inefficiente i fondi del PNRR, considerando che l’obiettivo principale indicato nel DM93/17 è la semplice sostituzione dei vecchi contatori, al fine di adeguare gli strumenti alle normative metrologiche e sanitarie. Inoltre bisogna considerare che la forte domanda di smart meter e le restrizioni temporali per accedere ai finanziamenti del PNRR non si conciliano bene con l’attuale contesto di carenza di componenti elettronici e di offerta limitata.

Come intervenire sul DM93/17

Rimane forte l’opinione di Maddalena S.p.A. che serva una revisione del DM93/17, in particolare:

  • fornendo gli allegati che descrivono come effettuare le verifiche periodiche, attualmente ancora mancanti;
  • correggendo l’allegato IV per equiparare gli intervalli di verifica tra contatori statici e meccanici. È importante ricordare che l’Italia è l’unico Stato dell’Unione a fare questa distinzione, violando il principio Europeo di neutralità tecnologica;
  • ampliando lo scopo per includere anche i contatori divisionali domestici (Submetering), considerando che tali contatori sono atti a transazioni economiche e quindi regolamentati dalla Direttiva MID.

Infine, per avere una visione più ampia che includa anche l’ambito dell’irrigazione, è importante sensibilizzare anche il settore dei Consorzi irrigui sull’adozione di strumenti di misurazione e gestione, aspetto che da anni sta avvenendo solamente nel sud-Italia.

Buon lavoro a tutti i colleghi della Community!


Questo progetto aiuta Maddalena S.p.A.
a contribuire agli Obiettivi dell’Agenda 2030

Obiettivo 17 Partnership Per Gli Obiettivi

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